FERMO si impone maestosa dalle sommità del Colle Sabulo. Città di antichissime origini che risalgono all’età del ferro (IX sec. a.C), ha conosciuto la presenza villanoviana e picena. Fermo rappresenta la prima colonia romana del Piceno testimoniata dalla maestosità delle Cisterne Romane, raro esempio di opere idrauliche sotterranee.

Il colle su cui sorge la città è attraversato da una serie di cunicoli drenanti nei quali vengono convogliate le acque sorgive, tali opere rappresentano il primo vero acquedotto di epoca romana a servizio della città e delle legioni romane.

Fermo ancora oggi si presenta nel suo aspetto urbano medievale e rinascimentale, in un intreccio di vicoli, chiese e palazzi nobiliari. Nobile capitale della Marca Firmana, diventa nel XIII sec. il più riportante Libero Comune della Regione. Tornata nel 2004 a ricoprire il ruolo di Capoluogo di Provincia degli "allora" 40 castelli, si è sempre vantata della propria autonomia e indipendenza, cosi come nel 1446 si ribellò alla tirannia degli Sforza. Oggi Fermo si riscopre Città degli Studi grazie al famoso ITIS Montani, primo del genere in Italia, sino alle recenti istituzioni del Conservatorio Musicale e degli Studi universitari in Ingegneria.